Crete senesi, il paesaggio lunare della Toscana

Un viaggio contemplativo tra calanchi, cipressi solitari e borghi sospesi nel tempo

C'è un angolo di Toscana dove la terra si fa scultura. Dove le colline si spogliano della loro veste verde per rivelare l'anima argillosa, plasmata dal vento e dall'acqua in forme che sembrano appartenere a un altro pianeta. Le Crete Senesi non sono solo un paesaggio: sono un'emozione, un silenzio che riempie, una bellezza che toglie il fiato.

Dalle biancane lunari di Chiusure al Sito Transitorio – la "Stonehenge toscana" dove il sole tramonta incorniciato da una finestra di pietra – dalle antiche mura dell'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore ai viali di cipressi che disegnano l'orizzonte, questo è il cuore autentico delle Crete Senesi. Un itinerario per chi cerca la Toscana contemplativa, quella che ispira artisti e fotografi da secoli.

Un percorso che ti farà sentire sulla Luna nel cuore della Toscana

Questo itinerario si sviluppa nel cuore delle Crete Senesi, a 40 minuti dal Podere.

Le strade panoramiche che collegano i borghi sono esse stesse parte dell'esperienza: ogni curva regala scorci su calanchi e cipressi solitari. Il paesaggio cambia radicalmente ad ogni stagione, regalando emozioni sempre nuove. Calcolate una giornata intera per godervi questo viaggio contemplativo.

TAPPA 1: ASCIANO

Parcheggiate fuori dalle mura ed entrate dalla Porta Senese. Il centro storico si sviluppa lungo Corso Matteotti, dove palazzi storici e botteghe artigiane mantengono viva l'atmosfera di borgo autentico. La Collegiata di Sant'Agata custodisce opere di maestri senesi, ma il vero tesoro è il Museo Civico Archeologico e d'Arte Sacra (Palazzo Corboli): reperti etruschi straordinari dalle necropoli vicine e il trittico di Ambrogio Lorenzetti che vale da solo la visita.

📍 Il Consiglio del Podere
Prima di partire, fermatevi alla Botteghina di Luisa sul corso principale: piccola salumeria con i migliori prodotti delle Crete (salumi Cinta Senese, pecorino stagionato, miele di sulla). Chiedetele il panino con finocchiona e pecorino fresco – perfetto per il picnic tra i calanchi.

🍽️ Dove mangiare
Locanda Amordivino per una cena importante con Fiorentina alla brace spettacolare e camino a vista, oppure L'Angolo dello Sfizio per cucina tradizionale in ambiente più informale.

TAPPA 2: CHIUSURE

Da Asciano, la Strada del Pecorile (SP60) vi regala uno degli scorci più fotografati della Toscana: Chiusure arroccato tra calanchi e biancane. Questo borgo di cento abitanti è un gioiello di pietra e silenzio. Entrate dalla Porta Senese e salite fino alla Rocca Tolomei: da qui avrete una vista a 360° su tutte le Crete Senesi, dal profilo di Siena ai calanchi che sembrano onde pietrificate.

Storia affascinante: nel 1421 il castello che dominava Chiusure crollò letteralmente nei calanchi a causa del terreno argilloso instabile. Gli abitanti terrorizzati fortificarono l'attuale borgo – le mura sono ancora visibili. Le rovine dell'antico castello si chiamano ancora "Castellaccio".

📍 Il Consiglio del Podere
Se venite a fine aprile, c'è la Sagra del Carciofo di Chiusure dedicata al rarissimo Morellino di Chiusure – varietà locale dal colore vinaccia, estremamente tenera e dal sapore unico, quasi introvabile altrove. La sagra dura quattro giorni e trasforma il borgo in un centro di gastronomia e folklore.

TAPPA 3: ABBAZIA DI MONTE OLIVETO MAGGIORE

Solo 1,5 km da Chiusure (ma fateli in auto, la salita di ritorno è ripida con 1.600 gradini!). L'abbazia fondata nel 1319 da San Bernardo Tolomei è un capolavoro assoluto immerso in un bosco di cipressi e querce. Attraversate il ponte levatoio sotto la torre merlata e preparatevi: il Chiostro Grande con gli affreschi del Sodoma e Luca Signorelli (36 scene della vita di San Benedetto, inizio '500) vi lascerà senza fiato. Ogni affresco è un mondo, i colori sono ancora vividi dopo cinque secoli.

Non perdete la chiesa abbaziale con i cori lignei intarsiati da Fra' Giovanni da Verona (1505), capolavoro assoluto dell'intarsio rinascimentale. I monaci benedettini che ancora oggi vivono nell'abbazia celebrano la liturgia con canti gregoriani – se riuscite, assistete alla Messa o ai Vespri: un'esperienza che tocca l'anima.

🌲 Il consiglio del Podere

Fermatevi assolutamente al negozio dei monaci prima di uscire dall'abbazia! I benedettini producono artigianalmente liquori alle erbe, vini, miele, tisane curative e pozioni secondo ricette segrete tramandate da generazioni. Il liquore alle erbe è eccezionale, così come il miele di castagno e la grappa alle erbe. Prodotti unici, impossibili da trovare altrove, e acquistandoli sostenete direttamente la vita monastica.

TAPPA 4: IL SITO TRANSITORIO - La Stonehenge Toscana

Tornate verso Asciano e prendete la Strada Leonina – inizialmente asfaltata, poi sterrata ma percorribile – che si snoda tra colline dorate e viali di cipressi fino a un'altura isolata tra Leonina e Mucigliani. Qui, in cima a una collina con vista mozzafiato su tutto il paesaggio delle Crete e sullo skyline di Siena all'orizzonte, trovate il Site Transitoire: una scultura monumentale in pietra creata dall'artista francese Jean-Paul Philippe nel 1993.

L'opera è composta da quattro elementi in basaltina etrusca: un trono rivolto verso il paesaggio, una grande finestra in pietra alta diversi metri, un sarcofago e un labirinto tracciato a terra. La vera magia è nell'allineamento astronomico: l'artista ha progettato la finestra in modo che nel giorno del solstizio d'estate (21 giugno), al tramonto, il sole cali perfettamente incorniciato nell'apertura, offrendo uno spettacolo unico.

Sedetevi sul trono di pietra, guardate attraverso la finestra, lasciate che il silenzio e l'immensità del paesaggio vi avvolgano. Questo è uno dei luoghi più fotografati d'Italia, ma quando ci siete voi, in quel momento, è solo vostro.

📍 Il Consiglio del Podere

Venite qui al tramonto, senza dubbio. La luce delle ultime ore del giorno trasforma le Crete in un dipinto fiammingo, i colori dell'argilla si accendono di sfumature arancioni e viola. Portate una coperta, sedetevi sul trono, e godetevi lo spettacolo. E prima di arrivare al Sito Transitorio, fermatevi sul viale di cipressi della Strada Leonina: è uno degli scorci più iconici della Toscana, con i cipressi che formano un tunnel prospettico perfetto.

DOPO IL SITO TRANSITORIO - Rendete eterni questi momenti

Avete appena visto uno dei luoghi più mistici delle Crete Senesi.

Immaginate di rivivere tutto questo con un fotografo professionista al vostro fianco. Non selfie davanti ai monumenti. Non foto casuali. Un vero servizio che cattura voi due in questi scenari da sogno: la luce del tramonto, l'abbraccio sotto l'albero secolare, il bacio con la Siena alle spalle.

Al Podere Grotta Antica organizziamo photoshooting professionali nei luoghi più iconici delle Crete Senesi. Fotografi esperti che conoscono ogni angolo, ogni luce, ogni momento perfetto.

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I momenti passano. Le fotografie restano per sempre.

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TAPPA 5: BUONCONVENTO

Borgo medievale fortificato alla confluenza dei fiumi Ombrone e Arbia, lungo l'antica Via Francigena. Parcheggiate fuori dalle mura ed entrate da una delle porte storiche. Il borgo conserva gran parte della cinta muraria trecentesca, ben visibile e camminabile in alcuni tratti. Il centro si sviluppa lungo Via Soccini, fiancheggiata da palazzi medievali con torri, logge e stemmi nobiliari.

Il Museo d'Arte Sacra della Val d'Arbia custodisce opere di Duccio di Buoninsegna, Pietro Lorenzetti e Sano di Pietro. Curiosità storica: proprio qui nel 1313 morì l'imperatore Enrico VII di Lussemburgo durante la sua discesa in Italia – Dante lo pose nel Paradiso della Divina Commedia nonostante fosse morto da poco.

📍 Il Consiglio del Podere

Buonconvento è il luogo perfetto per il pranzo o la cena di questa giornata nelle Crete. Se scegliete Da Mario (che consigliamo caldamente), prenotate soprattutto se venite a cena d'estate – i posti sono pochi e i turisti stranieri lo adorano per l'autenticità.

TAPPA 6: IL PAESAGGIO DELLE CRETE - Biancane, Calanchi e Cipressi Solitari

Ora che avete visitato borghi e monumenti, è tempo di immergervi completamente nel paesaggio. Prendete la Strada Provinciale 438 (SP438) che collega Asciano a Siena: questa è una delle strade panoramiche più belle della Toscana, dove ogni curva regala uno scorcio da cartolina.

Le biancane sono formazioni argillose bianche e grigiastre che emergono dal terreno come onde pietrificate, create dall'erosione di argille plioceniche (2,5 milioni di anni fa!). I calanchi sono valli profondamente incise dall'erosione dell'acqua, con pareti ripide e quasi desertiche. Insieme creano un paesaggio lunare, alieno, che cambia radicalmente aspetto con le stagioni e la luce.

Fermatevi nei vari punti panoramici segnalati lungo la strada. Scendete dall'auto, camminate tra i sentieri che si inoltrano dolcemente nel paesaggio. Cercate i cipressi solitari – spesso uno o due alberi in mezzo all'argilla nuda – simbolo assoluto di queste terre.

Un luogo magico da non perdere è il viale di cipressi di Podere Baccoleno (visibile dalla SP60): un sentiero sinuoso a forma di "S" fiancheggiato da cipressi secolari. È una delle immagini più iconiche della Toscana, quella che finite su calendari e Instagram. Il viale è privato ma si fotografa benissimo dalla collinetta pubblica lungo la strada.

📍 Il Consiglio del Podere

Se amate camminare, il Sentiero 511 collega Chiusure a Monte Oliveto Maggiore attraversando calanchi e boschi (circa 2 km a piedi). ATTENZIONE: se decidete di camminare tra i calanchi, portate molta acqua (zona desertica senza ombra), cappello e crema solare. Il terreno argilloso diventa scivolosissimo quando piove – non camminate sui calanchi dopo piogge o con previsione di maltempo.

TAPPA 7 (OPZIONALE): TERME DI RAPOLANO

Se dopo una giornata di camminate e contemplazioni avete voglia di relax puro, le Terme di Rapolano Terme sono a soli 15-20 minuti da Asciano, perfette per chiudere la giornata in bellezza. Due stabilimenti principali: Terme San Giovanni (più moderna, piscine interne/esterne a 38°C, sauna, bagno turco) e Antica Querciolaia (più rustica, immersa nel verde, atmosfera naturale).

Le acque termali sono sulfuree-bicarbonato-calciche, ottime per la pelle, la circolazione e i dolori articolari. Dopo una giornata camminando tra calanchi, immergersi nell'acqua calda guardando il tramonto sulle Crete è un'esperienza che ricarica corpo e anima.

📍 Il Consiglio del Podere

Se volete combinare terme e buona cucina, Agriturismo Scannano è perfetto. Potete cenare anche se non dormite lì, ma prenotate sempre. In alternativa, tornate ad Asciano (15 minuti) per Amordivino se volete una cena più importante.

INFO PRATICHE

📍 Distanza dal Podere

  • Chiusi → Asciano: 35-40 min (35 km)

  • Chiusi → Chiusure: 40 min (38 km)

  • Chiusi → Buonconvento: 45 min (40 km)

  • Chiusi → Rapolano Terme: 40 min (36 km)

⏱️ Durata consigliata

1 giornata intera (8:00-19:00 circa). Con terme: fino a 21:00.

🌅 Il momento perfetto

PRIMAVERA (marzo-maggio): Sagra del Carciofo a Chiusure (fine aprile).

ESTATE (giugno-agosto): Solstizio d'estate al Sito Transitorio (21 giugno).

AUTUNNO (settembre-novembre): Marrone bruciato, arancio, vigne rosse. Tempo di vendemmia, funghi, tartufo bianco. Luce dorata perfetta per la fotografia.

INVERNO (dicembre-febbraio): La stagione più contemplativa.

Pronti a perdervi tra le onde di terra?

Le Crete Senesi sono la Toscana contemplativa: silenzio, bellezza pura, paesaggio che cambia ad ogni ora e ad ogni stagione.