
Val d'Orcia: Il Grande Tour dei Borghi
L'itinerario completo per chi vuole esplorare il cuore della Toscana UNESCO
La Val d'Orcia è patrimonio UNESCO dal 2004, ma il suo vero patrimonio non sta nelle targhe ufficiali: sta nei borghi di pietra aggrappati alle colline, nelle piazze dove il tempo si è fermato al Rinascimento, nelle cantine scavate nel tufo dove il vino invecchia da secoli.
Questo è l'itinerario per chi vuole vedere la Val d'Orcia vera: quella dei vicoli che si arrampicano, dei formaggi che maturano nelle grotte, delle fortezze da cui si abbraccia mezza Toscana. Sette tappe tra le più belle del centro Italia.
Non serve fretta. Serve curiosità.
Un territorio da esplorare con calma
Sette tappe in un giorno sono tante, ma le distanze sono brevi e le strade panoramiche fanno parte dell'esperienza.
Potete fare tutto in una giornata lunga (partenza mattina presto, rientro sera) oppure dividere il tour in due giorni dormendo a Montalcino o Montepulciano.
L'importante è non correre: ogni borgo merita almeno un'ora, le cantine richiedono tempo, e i panorami chiedono pause.
La Val d'Orcia premia chi sa rallentare.
TAPPA 1: MONTICCHIELLO
Piccolo, intatto, autentico. Monticchiello è uno di quei borghi dove sembra che nessuno abbia mai avuto fretta di cambiare nulla. Le mura medievali abbracciano il paese, i vicoli sono stretti come corridoi, e dai bastioni la vista abbraccia tutta la valle fino a Montepulciano.
Ogni estate qui va in scena il Teatro Povero: gli abitanti del borgo mettono in scena spettacoli scritti da loro, recitati da loro, ambientati nelle strade del paese. È uno degli esempi più autentici di teatro popolare toscano.


🏰 Il consiglio del Podere
Fate il giro completo delle mura: ci vogliono 10 minuti ma vi regala una prospettiva a 360° sulla Val d'Orcia. Ogni angolo è una cartolina diversa.
🍽️ Dove pranzare
La Guardiola Wine & Food - Nel centro del borgo. Cucina casalinga con vista vallata. Perfetto per iniziare la giornata senza impegnare troppo tempo.
TAPPA 2: PIENZA
Pienza è un esperimento architettonico: Papa Pio II la trasformò nel 1400 nella "città ideale" rinascimentale. Piazza Pio II è il cuore geometrico perfetto, con la Cattedrale, Palazzo Piccolomini e il Palazzo Comunale che si guardano in simmetria.
Ma Pienza oggi è soprattutto il regno del pecorino: ogni bottega del centro vende formaggi stagionati in grotte di tufo, alcuni con foglie di noce, altri al tartufo, altri invecchiati mesi in cantine umide. Il profumo riempie le strade.
Le terrazze panoramiche sul retro della cattedrale regalano una vista sulla valle che fa capire perché Pio II scelse questo posto.


🧀 Cosa portare a casa
Le botteghe del centro vendono pecorino in tutte le stagionature. Chiedete di assaggiare prima di comprare: ogni forma ha sapori diversi. Il pecorino al tartufo è il più venduto, ma il semi-stagionato classico è quello che i locali preferiscono.
🍽️ Dove pranzare
Buca delle Fate - Trattoria tradizionale nel cuore del borgo. Pici all'aglione, zuppa di farro, carne alla brace. Atmosfera familiare, prezzi onesti.
🍽️ Se cercate vista panoramica
La Terrazza dei Chiostri - Vista mozzafiato sulla Val d'Orcia. Cucina curata, ambiente più raffinato. Prenotate e chiedete tavolo esterno.
TAPPA 3: SAN QUIRICO D'ORCIA
San Quirico è un borgo che vive su due anime: quella medievale del centro storico e quella rinascimentale degli Horti Leonini, giardini all'italiana del 1500 perfettamente conservati. Passeggiate tra le siepi di bosso geometriche mentre il borgo di pietra vi guarda dall'alto.
La Collegiata dei Santi Quirico e Giuditta è un capolavoro romanico con portali scolpiti che raccontano storie di santi e draghi. Vale la visita anche solo per i dettagli delle porte.
Fuori dal centro, lungo la via Cassia, troverete i cipressi di San Quirico: un viale di cipressi secolari meno conosciuto della strada iconica, ma perfetto per una passeggiata di 15 minuti tra i campi.


🌲 Il consiglio del Podere
Gli Horti Leonini sono a ingresso libero. Entrate, sedetevi su una panchina all'ombra, e godetevi il silenzio. È uno dei giardini storici più belli della Toscana, ma quasi vuoto di turisti.
🍽️ Dove pranzare
Il Vecchio Forno - Pane fatto in casa, ambiente familiare, cucina semplice e genuina. Perfetto per una pausa veloce.
🍽️ Trattoria tradizionale
Da Ciacco - Cucina toscana classica, porzioni abbondanti, atmosfera informale. Prenotate nei weekend.
TAPPA 4: LA CAPPELLA DI VITALETA
Piccola, perfetta, sola in mezzo ai campi: la Cappella della Madonna di Vitaleta è l'immagine che tutti associano alla Val d'Orcia.
Costruita nel 1500 e restaurata nel 1800, è circondata da cipressi che sembrano messi lì da un pittore.
La cappella è chiusa al pubblico, ma non serve entrare: il valore è tutto nel paesaggio che la circonda. È uno di quei luoghi dove capisci perché la Val d'Orcia è patrimonio UNESCO.


🌅 La prospettiva migliore
Il punto più fotografato è dalla strada che arriva da San Quirico. Ma se volete una prospettiva diversa, girate dietro la cappella: da lì vedrete i cipressi in controluce con le colline sullo sfondo.
TAPPA 5: BAGNO VIGNONI
Bagno Vignoni è unica: al posto della piazza centrale c'è una vasca termale fumante di 49 metri per 29, alimentata da sorgenti calde che arrivano a 52 gradi. L'acqua sgorga qui da millenni: i Romani la usavano, Lorenzo il Magnifico ci veniva a curarsi, Santa Caterina da Siena pregava qui.
Oggi la vasca è chiusa al bagno (è monumento storico), ma sotto il borgo c'è il Parco dei Mulini: un'area naturale con vasche libere dove l'acqua termale scorre tra la vegetazione. Ingresso libero, atmosfera magica.
Il borgo stesso è minuscolo ma perfetto: poche case di pietra, un portico che abbraccia la vasca, e un silenzio che sembra sospeso.


💧 Il segreto che pochi conoscono
Scendete al Parco dei Mulini (5 minuti a piedi dal borgo). Le vasche di pietra dove scorre l'acqua termale sono accessibili e gratuite. Potete togliervi le scarpe e immergere i piedi nell'acqua calda mentre il sole tramonta.
🍽️ Pranzo con vista termale
Loggiato - Affacciato direttamente sulla piazza d'acqua. Cucina toscana, location unica. Prenotate un tavolo con vista sulla vasca.
TAPPA 6: MONTALCINO
Arroccato a 564 metri, Montalcino domina la valle con la sua Fortezza medievale del 1300, una delle meglio conservate della Toscana. Dalle mura il panorama abbraccia tutta la Val d'Orcia, le Crete Senesi e, nelle giornate limpide, fino al Monte Amiata.
Ma Montalcino è soprattutto il regno del Brunello, uno dei vini rossi più prestigiosi al mondo. Le cantine storiche del centro offrono degustazioni, ma per un'esperienza autentica vale la pena uscire dal borgo e visitare le cantine familiari.
Il borgo è elegante senza essere ostentato: vicoli di pietra, enoteche storiche, piazze tranquille. Atmosfera raccolta, perfetta per godersi un bicchiere di vino guardando il tramonto dalle mura.


🍷 L'esperienza che vale il viaggio
Cantina Salvioni - Piccola cantina familiare che produce uno dei Brunello più pregiati e ricercati d'Italia. Degustazione su prenotazione in ambiente intimo. Non è turistica: è vera. Prenotate con 2-3 giorni di anticipo. Chiedete di parlare con Giulio Salvioni se disponibile: è un'enciclopedia del Brunello.
🏰 Da non perdere
Salite sulle mura della Fortezza (ingresso a pagamento ma economico). Da lassù la vista è a 360° e capirete perché Montalcino è stata inespugnabile per secoli. All'interno della fortezza c'è un'enoteca dove potete degustare Brunello con vista.
TAPPA 7: MONTEPULCIANO
Montepulciano è uno dei borghi più spettacolari della Toscana: le sue vie salgono a spirale verso Piazza Grande, passando tra palazzi rinascimentali, botteghe artigiane, enoteche storiche e cantine sotterranee scavate nel tufo.
Il Vino Nobile di Montepulciano qui è storia: famiglie che lo producono da generazioni custodiscono cantine labirintiche sotto il centro storico. Visitarle è come entrare nel cuore pulsante della tradizione vinicola toscana.
Il borgo stesso è un museo a cielo aperto: Palazzo Comunale (salite sulla torre per la vista), Duomo, Chiesa di San Biagio fuori le mura (capolavoro del Rinascimento).


Cantine sotterranee scavate nel tufo, labirinto di gallerie sotto il centro storico. Degustazione guidata del Vino Nobile con visita ai sotterranei. Atmosfera suggestiva, quasi mistica. Prenotazione obbligatoria.
🍷 Cantina Contucci (alternativa)
Palazzo storico nel cuore di Montepulciano con cantine del 1500. Degustazione del Vino Nobile in ambiente solenne ma accogliente. È una delle cantine storiche più famose. Prenotazione consigliata.
🧀 Tappa shopping
Caseificio Cugusi 10 minuti da Montepulciano, il Caseificio Cugusi produce pecorino artigianale stagionato in grotte. Formaggi freschi, semi-stagionati, stagionati in foglie di noce. Potete assaggiare prima di comprare. Questo è il pecorino che i locali comprano per sé, non quello turistico del centro. Vista su Montepulciano inclusa.
🍷L'esperienza che non dimenticherete
Cantina Contucci - Palazzo storico nel cuore di Montepulciano con cantine sotterranee del 1500. Degustazione guidata del Vino Nobile con visita ai sotterranei scavati nel tufo. Atmosfera solenne ma accogliente. È come entrare nel cuore della nobiltà toscana. Prenotazione consigliata.
🍽️ Dove cenare
Bistecca fiorentina gigante servita su tagliere di legno, atmosfera conviviale e rumorosa, tavoli condivisi. Esperienza molto toscana. Prenotate SEMPRE, è sempre pieno.
🍽️ Il Teatro (alternativa raffinata) Cucina creativa con base tradizionale, ambiente elegante ma non formale. Ottimo rapporto qualità-prezzo.
🍽️ Rosso Rubino Trattoria (alternativa economica)
Trattoria tradizionale, cucina casalinga, prezzi onesti. Perfetta per chi cerca autenticità senza fronzoli.
🏰 Il borgo segreto: Montefollonico
A 10 minuti da Montepulciano c'è Montefollonico: borgo medievale con mura intatte, zero turisti, pace totale. Se avete ancora 30 minuti, deviazione consigliata. È la Toscana che nessuno fotografa ma che tutti cercano.
INFO PRATICHE
📍 Distanza dal Podere
Prima tappa (Monticchiello): 35 min Ultima tappa (Montepulciano): 25 mi.
Il Podere Grotta Antica è la base perfetta per esplorare la Val d'Orcia senza fare troppi chilometri.
⏱️ Durata consigliata
Giornata intera intensa (8-10 ore)
Oppure dividete in due giorni con pernottamento a Montalcino/Montepulciano. Le cantine richiedono prenotazione e tempo, ogni borgo merita almeno un'ora.
🌞 Quando andare
Tutto l'anno, ogni stagione ha il suo fascino
Primavera: campi fioriti, luce morbida
Estate: grano dorato, caldo intenso
Autunno: vendemmia, colori caldi
Inverno: nebbie poetiche, borghi deserti
Evitate weekend di agosto se odiate la folla.
Pronto a esplorare il cuore della Toscana UNESCO?
Parti dal Podere Grotta Antica e scopri perché la Val d'Orcia è patrimonio dell'umanità.
